Lettori fissi

martedì 6 dicembre 2011

UN SOGNO SOTTO IL CIELO DI MODENA

Mi credete se vi dico che ho ancora gli occhi che luccicano e il sorriso sulle labbra?
Ieri era il mio turno, insieme a Ni e a Maristella, presenziare il "Salotto delle Artiste" a Curiosa di Modena...


Dire che questa fiera è bella è riduttivo, è esaltante, fantasmagorica, piena di novità e di laboratori... Ti accoglie già all'entrata con candidi pini e tappeti rossi e ti trasporta in un mondo fatato! Un plauso a chi ha saputo creare un evento così bello e completo da togliere il fiato!!!
Quante emozioni ho provato ieri? Non so quantificarvele... Fin dal primo abbraccio con Nives che non vedevo da
tanto tempo; poi la conoscenza di Maristella e suo marito, l'inaspettato e folgorante incontro con Natasha e la sua splendida famiglia, la frizzante e simpaticissima Morena e la dolcissima Gloria, che me la porterei a casa come antistress, perchè la sua voce tranquilla e calma ha il potere di rilassarmi e farmi sentir bene!
E poi ho conosciuto tante altre persone, dal Direttore Generale della fiera a Cinzia una carinissima ed efficientissima collaboratrice dello staff organizzativo, e diverse amiche di Ni... Che mi perdonino tutte perchè presa da questo vortice di emozioni non ricordo già più i loro nomi!
Voglio ringraziare Ni, per la splendida, ineccepibil
e organizzazione; il mio Principe che non si tira mai indietro e mi accompagna sfidando anche i nebbioni, facendo funzioni di autista-facchino-portaborse-fotografo e infiltrandosi pure in platea per farmi arrossire con una domanda trabocchetto!
Ringrazio tutto il pubblico, anche chi passava e si soffermava solo un attimo, la signora seduta ad un tavolino del bar che si è gustata un panino ed un caffè sorridendo ai miei racconti...
Volete sapere com'è andato il mio intervento?
Nonostante le mani gelate e le guance in fiamme è andata bene... Non ho detto assolutamente nulla di tutto cio' a cui
avevo pensato e preparato riguardo alle mie tematiche: l'uncinetto che risale alla notte dei tempi, tanto che già in Egitto Nefertiti uncinettava a tempo perso copertine al suo gatto... E solo qualche secolo dopo, in Italia, si è raffinato mutando la sua natura grezza in pizzi e centri delicatissimi commissionati dalle Dame di ricche casate alle suore, per far si che si preservassero i bei mobili sfrisati in continuazione dagli spadoni dei loro cavalieri!
E del feltro , la cui invenzione si attribuisce a San Giacomo apostolo il quale da marinaio si ritrovo' a percorrere lunghe distanze per portare la Parola di Gesù a tutti e, siccome soffriva di calli e probabilmente di alluce valgo, i piedi gli dolevano così tanto, ma così tanto, che provo' ad imbottire i suoi calzari con il vello che le pecore lasciavano impigliato nei cespugli... Si accorse che questa lana schiacciata dal suo peso ed impregnata dal sudore si compattava creando uno strato morbido e resistente... Da cosa nasce cosa e il sant'uomo ne fece tesoro utilizzando questo antico feltro anche per altri usi; tant'è che questo santo viene raffigurato nelle immaginette con un cappello a tesa larga in testa... Sorvoliamo sulla puzza emanata da questo copricapo se veramente la tecnica di infeltrimento e compressione era quella dei piedi!


Invece ho parlato d'altro, trascinata da Nives che mi ha anche fatto venire un briciolo di magone...
Ni... Tesorrrrraaaaaaa, sei unica!
Per cui, nonostante la mia proverbiale timidezza, sono riuscita a spiegare e a raccontarmi, tanto che mio marito sostiene che mi hanno dovuto sparare per farmi smettere! Ma non è vero...

Questa sera non posso raccontarvi tutto... Troppe cose belle, troppe emozioni, troppa felicità ed incredulità per il trattamento ricevuto!
Guardate qua: solo per noi Artiste con i tacchi a
spillo (o quasi nel mio caso!) pass riservato per l'entrata da Vips e nomi con orari pubblicati su centinaia e centinaia di brochure della manifestazione...



Magnifici stands, da lasciare a bocca aperta, maestose sculture di frutta e verdura e mille forme di panini fragranti... Fiori piante, gufi e polli... Una tavola da Re con bicchieri e candelabri in vetro delicato... Giardini e laghetti, casette di legno, mele colorate e secchi arrugginiti, aceti balsamici invecchiati e tortelli fatti a mano sotto i vostri occhi!
Ma tutto questo e tanto altro, ve lo raccontero' meglio la prossima volta!
Vi lascio con un'ultima immagine: il mio progetto di "riciclo creativo"; vi assicuro che non avevo mangiato pesante la sera prima!
Mi è venuto così... Iniziando senza sapere bene cosa volessi o
ttenere, uncinettando qualsiasi cosa incontravo sulla mia strada e su quella della mia forbiciona.

Ed è nato questo cestone porta lavoro, fatto assemblando anche a caso quadrotti creati con rimasugli di fettuccia... Con un ex vestito estivo affettato a dovere... Con il cellophane del sacco con cui la lavanderia mi aveva reso il piumone lavato... Con un povero ed innocente tappetino antiscivolo che aveva la proprietà di ispirarmi come un pizzo... con qualche metro di filo cerato per stendere il bucato.
Ed ancora utilizzando un moschettone recuperato da un gadget di una nota azienda telefonica che anzichè trattenere un cellulare mi permette di ritrovare immediatamente le forbici... E per rivestimento interno, perchè no, un bel pezzo di tendone da sole per esterni!
I manici sono un pezzo di corda di tapparella forati a dovere, rivettati per benino e cuciti non con filo banale, ma ancora con fettuccia debitamente tagliata a metà per il lungo per poterla infilare in un ago da tappezziere...
Comodo con le sue tasche esterne dove infilarci gli aghi da maglia e i miei ormai inseparabili "perfidi" uncinettoni... Come si fa a vivere senza un cesto così?
E per di più in casa ho tolto di mezzo rotolini di fettuccia e altri avanzi che mai avrei utilizzato!
Ora ditemi: ha fatto bene la sottoscritta a girar per casa, armata di forbiciona, e affettando come in un thriller tutto cio' che le capitava sotto al naso?

To be continued...


15 commenti:

  1. TESORAAAAAAAAAAAAA

    Grazie...grazie...riferirò, ma soprattutto ripeterò a te che quel cestino è molto meglio del borsone di "Mary Poppins"...quante meravigliue racchiuse più che rinchiuse!!!

    Io poi vabbè ho un'eccellenza! STREPITOSAAAAAAAA

    GRAZIEEEEEE..senza parole aspettiamo il resto! o) KISSSSSSSSS...NI

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  2. bravissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
    che peccato che lavoro e non posso venire a salutarvi tutte!!! ma leggo avidamente tutti i vostri commenti e post!! voglio vivere fino in fondo questa esperienza meravigliosa che ci ha viste "protagoniste" insieme alla mitica Ni'

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  3. deve essere proprio stata una bella esperienza! si percepisce il tuo entusiasmo!
    baci Baci

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  4. Elena sei stata bravissima e...sembrava tu fossi avezza a queste cose!!
    Un bacio(frizzantissimo)
    Morena

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  5. Elena, era destino che ci dovevamo incontrare...ero così dispiaciuta e davo per scontato di non poterlo fare, che quando ti ho vista bellissima, con i tuoi dolci occhioni chiari, non potevo crederci. Ho potuto conoscere un'amica, permettimi di ritenerti tale, e una creativa adorabile.Adoro il riciclo,ma il riciclo con buon gusto e tu ci riesci davvero alla grande!!!! Ti abbraccio forte forte. Con affetto. Natasha

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  6. Che bello Elena, quanto entusiasmo, e grazie alle tue descrizioni sembra di essere stata anch'io lì.
    Domani partiamo ma no vedo l'ora di tornare per leggere il seguito...Certo che quel sant'uomo del principe è proprio uno spasso, siete complici e vincenti. Bravi ragazzi ma soprattutto brava a te sono sicura che hai conquistato tutti con la tua bravura e i tuoi modi gentili. A presto. Cristina

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  7. Cara che bella descrizione, piena di sentimento, entusiasmo ed emozione!!! Sarai tornata a casa stancherrima ma soddisfatta!!!!!!!!

    Un baciottone al profumo di cannella e mandarino
    (stasera sono romanticaaaa)

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  8. Ho letto il tuo post tutto di un fiato, un turbine di emozioni :) Sei fantastica come le tue creazioni, bellissimo il cesto fatto con i materiali di recupero, lo adoro! Non hai fatto bene a girare per casa con le forbicione, hai fatto BENISSIMO!!! Bello, bello, idee meravigliose!

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  9. mi spiace non essere riuscita a venire ma..il tuo post spiega benissimo le tue, le vs emozioni..grazie!!!

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  10. º°♥❤ Olá, amigo!
    ❤ Que bom que tudo deu certo!
    As bolsas ficaram muito bonitas e bem trabalhadas.

    º°❤ Beijinhos.
    ♥❤ Brasil.

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  11. Elena sono felicissima che sia andato tutto bene, ma non poteva essere altrimenti! Sai che avrei voluto esserci, ma...
    Un bacio!

    Emanuela

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  12. ciao Elena, è andata :) Mi dispiace non averti potuta conoscere, sei di una simpatia unica!!
    Anch'io sono stata benissimo :)
    un abbraccio

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  13. Oooh Elena, starei qui seduta per ore a leggere i tuoi blog. Una meraviglia dopo l'altra,sei dolcissima e bellissima come le tue uscite mooolto fuori porta.Complimenti per il lavoro di riciclaggio...Fantastico anche per l'idea.Grazie per i miei adorati mici parigini!!!!Con tanto affetto Sonja

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  14. Buonasera Elena.
    Anch'io sono stata felicissima di aver fatto la vostra conoscenza...quanta pazienza ed entusiasmo nei vostri visi!!! Un abbraccio, *Maristella*.

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  15. Ciao Elena
    avrei voluto essere li con voi, a conoscere anche te!!
    Mi accontento dei vostri resoconti, leggo le vostre parole e so di cosa state parlando... è stata un'esperienza davvero unica!!! siamo state tutte meravigliose :)

    buona domenica
    eli

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