MENS SANA IN CORPORE SANO

Maggio ormai è agli sgoccioli... La prova costume si avvicina a grandi passi e il "corpore sano", cioè in forma, proprio non credo d'averlo.

Da più di un'anno ho appeso al chiodo le mie scarpe da ginnastica... La piscina non m'ha più vista nemmeno passare da lontano... Misy ingrassa come un maialino senza le nostre passeggiate... I miei addominali hanno alzato bandiera bianca e si sono arresi... La cellulite balla la ola sul mio giro-coscia, sulle gambe i capillari si sono diramati creando un simpaticissimo grafico nei toni blu-boudeaux e la parte superiore del busto ha pensato bene di farmi risparmiare sull'acquisto di reggiseni diventando piatta come una tavola da stiro...

Qualcuna di voi ha sotto mano un tutorial per potermi confezionare un paio di burga da mettere in spiaggia?

Mmmm... pero' io vado in Puglia al mare, dite che potrei essere rimpatriata a viva forza se qualche solerte poliziotto mi trovasse in riva al mare vestita così? Come dite? "Sopratutto se ho vicino un canotto?" Uffaaaa....

Va beh, lasciamo perdere il corpo... Ma anche la "mens sana" incomincia ad avere dei grossi Flop!

E' inutile, devo avere la data di scadenza come lo jogurt, arrivo a fine maggio... Massimo-massimo inizio giugno e incomincio a perdere lucidità!

Qualche giorno fa ho dovuto buttare un'intera infornata di meravigliosi muffins al marsala e mele perchè... Perchè... Perchè ho dimenticato di metterci le uova...
Come si fa? Come si puo'? Non chiedetemelo, vi prego... Non mi sono ancora ripresa!
Questo è un grosso segnale di allarme: la Zucca è cotta, urgono le vacanze!

Ma manca ancora un mese e sarà un periodo intenso: sul lavoro cataste di dati da inserire, la casetta in montagna da finir di ripulire, gli appuntamenti con la dentista per le ultime tiratine ai denti, e il calendario pieno zeppo per le prove di danza di Ambra prima del saggio di fine anno...

E gli hobby? Eh no, quelli mica li ho abbandonati... Potrei essere sul punto di morte, lo sapete, ma col mignolino riuscirei sicuramente a confezionare un porta fazzoletti intrecciando il tubicino della flebo, o piegare una scatolina origami con le salviettine rinfrescanti, o confezionare un portatorta con il bordo del lenzuolo e un po' di filo di sutura...

Per cui la vostra Zukky, anche se stanca e leggermente in calo umorale dovuto al rimando dello specchio del bagno che mostra sadico ogni mattina il mio decadimento fisico, si da' all'uncinettatura di borse e cestini, questa è l'ultima creata per "Infilando Bijoux"...


Al giardinaggio, coltivando sul balcone fragoline di bosco e piantando i semi di "Luffa" che la Cad le ha donato mesi fa e che proprio in questi giorni almeno uno di loro ha ceduto alle mie minacce buttando fuori un paio di foglioline...


Al riordino di armadi e cassetti, visto che in particolar modo uno non si chiudeva nemmeno più... Con relativa scrematura di tutto cio' che etichettato come "assolutamente indispensabile" e " sicuramente ancora attuale il prossimo anno" ero riuscita a stiparci la scorsa estate...

Alla progettazione e realizzazione (utilizzando un pezzo di tovaglia di plastica), senza cartamodello alcuno e con i precisissimi parametri del "faccio a occhio", del cestino portamollette che dopo l'ennesimo temporale è passato a miglior vita...

E all'acquisto convulso (o quasi, ma questo dipende se si è più o meno vicini al giorno di paga!) che mi prende ogni volta che metto piede da "SAVOIR FAIRE"... Questo negozio ormai è diventato il mio rifugio preferito, il luogo in cui calmare le crisi di nervi, dove ovunque posi lo sguardo trovi qualcosa da aggiungere alla "Lista dei Desideri"... E la mia lista, sappiatelo, è già lunghissimaaaaa...
Ma anche se per i grandi acquisti temporeggio, non rinuncio a portarmi a casa un pezzettino di stoffa... Un bottone particolarissimo... Un nastrino dolce-dolce...


E intanto i giorni passano, mi gusto gli acquisti evitando di pensare ai rotolini sui fianchi e alla fatica, alle occhiaie e agli addominali flaccidi; aspetto le vacanze, il mare... il sole... il relax e il gioco aperitivo!

SAVOIR FAIRE

WWW.SAVOIRFAIRESHOP.IT
Via Corridoni, 26m - Bergamo
Tel. 035-361092
info@savoirfaireshop.it

Qualche giorno fa il destino ha spinto i miei passi fin verso questo nuovo negozio aperto da pochissimi giorni da tre persone stupende: mamma, papà e figliola, che ti accolgono e ti fanno partecipe del loro entusiasmo per le cose belle...
Non che per la Zukky ci fosse bisogno di ulteriore entusiasmo... Ma è sempre piacevole sentirsi a proprio agio, anche solo per sbirciare tutte quelle meraviglie di cui il negozio è zeppo!
Da cosa potrei iniziare a descrivervelo? Proprio non saprei, tale è l'imbarazzante varietà di tessuti, filati, schemi di ricamo, passamanerie, accessori, bottoni...
E' come se avessi trovato il Paese dei Balocchi (mi sento tanto Pinocchio...), una fiera, delle più belle, sempre aperta e a pochi passi da casa... (non ditelo al Principe altrimenti mi chiude in casa!) Insomma un attentato in piena regola alla voglia di creare!

Voglio assolutamente sottolineare l'accuratezza con cui i proprietari scelgono tutti questi oggetti, i migliori che si possano trovare non solo in Italia, ma anche all'estero, tanto per gradire vi cito alcuni marchi che potrete trovare: Zweigart-Maison Sajou-Les brodeuses parisiennes-C-mon monde-Marie Therese Saint Aubin-Renato Parolin-DMC-Moda fabrics-Kaffe Fasset-Isabelle Vautier-The Primitive Hare- Picoti Picota- Le lin d'Isabelle- Batela Ayala Bar- Il Galeone- Zaza Picque- Michael Powell.

Non so se ci avete fatto caso ma... Nei marchi sopra citati c'è anche "The Primitive Hare", per chi non sapesse chi c'è dietro questo titolo ve lo svelo io! Cliccate QUI e vi fionderete in un giardino d'idee e creazioni d'altri tempi... Argante vi accoglierà inebriandovi con i suoi racconti, gli splendidi ricami dal gusto retro' vi conquisteranno e i suoi oggetti in legno, splendidi supporti per i vostri lavori, vi riporteranno magicamente in un tempo incantato...

Vi lascio con queste ultime immagini degli splendidi angoli di questo paradiso degli hobby creativi, consigliandovi vivamente una visita di persona, ma se siete troppo lontane, anche virtualmente passando dal loro sito che aprirà fra pochissimi giorni!
Naturalmente io mi rendo disponibile per visite guidate di gruppo!!!
Ahahahahahah...

Un bacio a tutte e... Tanti auguri a tutte le blog-mamme!

PER UN COLPO DI TACCO

Succede sempre all'improvviso, quando meno te lo aspetti...
Entri in un negozio per comprare un paio di scarpe comode, massimo massimo un mezzo tacchetto perchè lo sai che sei una donna pratica, con il passo lungo e svelto... Una donna da jeans e scarpa da ginnastica, una donna che concilia: lavoro-casa-spesa-famiglia-burocrazia-dentista-danza-cane-hobby puo' permettersi al massimo una ballerina o un paio di sneakers.
E invece viri quasi casualmente spostandoti dagli scaffali del piattochepiùpiattononsipuo' a quello dove svettano altissime zeppone e tacchi vertiginosi...
E una strana voglia di femminilità t'invade...
Mentre accarezzi con gli occhi quelle meravigliose scarpette da Cenerentola, la tua vocina te lo dice che stai commettendo una pazzia, ma a te che te frega? Il tacco ti ha già dato alla testa e la voglia di svettare come una modella è grande... Tanto grande...
SWIIISSSHHHH.... BIIIIIIIP.....
Ecco fatto, il bancomat è proprio una grande fregatura: in un lampo ti ha già risucchiato dal conto i soldini, hai pagato il tuo "colpo di tacco" e non te ne sei manco accorta, non ti lascia nemmeno il tempo di pensarci un po' su... Ci pensi dopo, quando ormai è troppo tardi!
Ma è così bello tornarsene a casa col nuovo bottino; ti ritrovi già a pensare con cosa metterle quelle favolose scarpine...
Ci vuole qualcosa di adatto, ti sussurra la perfida vocina, magari quella gonnellina blu tanto carina che non hai mai indossato! Ma certo, pero' ci vogliono le calze adatte... "Ooohhhh... Che caaaaariiiiineeee quelle lì blu a piccoli pois.... Sisisisiiiii, devo assolutamente prenderle! Oooooohhhh.... Ma costano una fortuna.... Eh, pero' stanno da Dio con la gonnellina e le scarpe...."
SWIIISSSHHHH.... BIIIIIIIP.....
Ma e il sopra? Cosa ti metti sopra?
"Ooohhhh.... Mamma che bellina quella camicettaaaa... Ma è proprio bellaaaa... Tanto-tanto-tanto...
SWIIISSSHHHH.... BIIIIIIIP.....
Inutile dirlo, appena fiondate a casa urge la prova generale davanti allo specchio: mamma quanto sono alte 'ste scarpe!
Ossignur cammino come un funambolo con i calli... Evvabè mi abituerò...
E le calze e la gonna e la camicetta? Infilo i preziosi collant, con mille attenzioni arrivo quasi a compimento dell'impresa....
SSSTTTRRRRRIIIIIPPPP....
Non ci posso credere: una sbrenatura larga come il Po' mi arriva fino a metà coscia... Mi viene da piangere...
Le levo incredula guardandole come si guarda un moribondo... O.K., O.K., a questo piccolo dettaglio ci pensero' dopo...
Indosso la gonna rimasta nell'armadio dal tempo dell'acquisto (ma perchè compro gonne se poi metto sempre i pantaloni? Mah...).
Lo specchio mi rimanda un'orribile immagine che mi ricorda un'insaccato di suino, una pancetta coppata, una mortadella strizzata dallo spago... Mi ritorna il magone... E penso: "ma com'ero quando l'ho comprata?"
Ma non mi arrendo, io quelle scarpe le devo mettere e le mettero' domani per andare al lavoro! Finalmente sfoggero' un look diverso dal solito, saro' una donna con la D maiuscola!
Con quel tacco però non è facile guidare... Ma la furbizia è femmina! Mi porto un paio di ballerine e prima di scendere dall'auto m'infilo le super scarpe, eheheh... Tanto quando arrivo io nel parcheggio non c'è mai nessuno...
E così, seduta nell'abitacolo, mentre con la testa abbassata cerco d'infilarmi la seconda scarpina, si materializza accanto al finestrino un solerte collega che vistami armeggiare in auto pensa abbia problemi...
Ed ora che faccio? A parte sfoderare un sorrisone diventando paonazza perchè la seconda calzatura mi è scivolata fin sotto il sedile? Penso di averla riagguantata col piede, diventato prensile per necessità vitale...
Scendo e maledico immensamente l'aciotolato del parcheggio, con contegno e una certa rigidità riesco ad approdare in ufficio... Ahhhhh... La sedia: che bella invenzioneeee!
La mattinata scorre veloce e mi ritrovo ben presto a fare i conti con l'aciotolato... Le ballerine per poter guidare... La spesa (ma quelle con i tacchi vanno a fare la spesa?)... Una commissione in centro maledicendo i sanpietrini di cui Bergamo è lastricata... (per la cronaca: il tacco mi si è incastrato una dozzina di volte tra i cubetti di porfido e due volte nei buchi delle grate e dei tombini...) ammetto di aver pensato in piena passeggiata centrale di levarmele e di proseguire scalza fino all'auto... Ma ho resistito stoicamente, benedicendo le ballerine che mi aspettavano sornione.

E' inutile, col tacco bisogna nascerci.. E io, son certa, devo essere nata con delle Adidas!
Pero'. nonostante il mal di piedi e un fiaccone sul mignolino sinistro, la voglia di scarpina nuova m'è rimasta... Riuscirò mai a rimetterle magari sfoggiandole con la mia bella borsettina bianca e nera e con la nuova stola coprispalle appena tricottata con un punto tipo rete morbidissimo che si stringe e si allarga in base alle esigenze?

E i collant? Ve lo stavate chiedendo, vero? Beh... Non ho avuto il coraggio di buttarli!
Stamane li ho tagliati con la forbiciona... Si, li ho fatti a strisce!
No, non per vendicarmi dello scherzo che mi hanno giocato,... Va bene che già per altre cosucce sono da psicologo, ma non fino a questo punto, e che diamine!
Ci ho ricavato due piccolissimi gomitolini e con un uncinettino...
Ta-daaaa.....

Mi sono fatta il porta cellulare nuovo! Che ne dite? Mica male l'idea, eh????