Lettori fissi

domenica 29 dicembre 2013

WEEK-END CON RAPIMENTO (Istruzioni d'uso)

Tutorial passo-passo su come architettare, organizzare e portare a compimento un "rapimento" in piena regola, passando un fine settimana fuori dagli schemi.
Severamente vietato l'uso ai minori di anni 18. 


1°) Procurarsi una complice o anche due.
2°) Inventarsi una scusa plausibile per far credere alla vittima di dover passare un week-end a casa dell'amica-complice.
3°) Prenotare un'Hotel, e procurarsi indirizzi di negozi di hobbistica, mercatini dell'antiquariato, ristorantini carini, bistrot e quant'altro possa servire.
4°) Nelle settimane precedenti al misfatto, far credere alla vittima, tramite vari messaggi, mail e telefonate, che si passeranno due tranquillissime giornate di puro cazzeggio quasi sempre asserragliate dentro casa con sessioni di bigshottatura intercalate a spuntini e chiacchiere.
5°) Cercare in tutti i modi di non far cucinare NULLA alla malcapitata, inscenando malesseri vari dovuti alle abbuffate natalizie e dichiarando di avere il frigorifero pieno e di aver già prenotato una cena al ristorante Messicano.
6°)  Ricordarsi di non commettere gaffes!
7°) Quando siete a 5 minuti dalla casa dell'amica da rapire, mandarle un messaggino annunciando che state or-ora salendo sul treno che vi porterà alla stazione Centrale di Milano, dove v'incontrerete.
8°) Suonare il citofono e godersi la faccia allibita di chi non capisce cosa sta succedendo.
9°) Accompagnarla all'auto e godersi per la seconda volta la faccia allibita della poverina quando vede che siete venute a prenderla muniti di auto e Principe-consorte-complice acquisito.
10°) Una volta caricata in auto e assicurata con la cintura, voltarsi chiedendogli se ha con se la Carta d'Identità...
11°) Godersi per la terza volta la faccia allibita e leggermente sbiancata della rapita mentre ci chiede con un fil di voce: "Ma dove mi volete portare???"
12°) Evitare che scenda dall'auto in corsa per paura che la si stia per caricare su di un aereoplano...
13°) Comunicargli la meta francese e godersi la dozzina di: "Ma voi non siete normali" e "Ma voi siete due pazze" che ne seguono.


Da qui in poi, godersi il meraviglioso paesaggio, le soste pipì/caffè/risate, sciorinare il programma architettato, arrivare a Nizza e all'hotel far tappa in ogni camera per la ricognizione, uscire a passeggiare in riva al mare in un pomeriggio meravigliosamente tiepido e soleggiato, scattare foto e fare shopping sfrenato, deliziarsi con una baguette a midì ed una cenetta a lume di candela in un locale très charmant; terminare la serata con un pigiama party tra lacrime e risate, scarto di pacchetti regalo e degustazione di schifezze varie; andare infine a dormire felici con la voglia matta che arrivi la mattina successiva per ritrovarsi ancora insieme al bouffet della colazione...


Tra risate, occhi assonnati e progetti per la giornata, riuscire a farsi consegnare dal personale (chiedendo gentilmente e adducendo scuse improponibili, spacciandosi anche per chi non siamo...) circa una ventina di meravigliosi, piccoli vasetti in vetro delle marmellatine, svuotati dai clienti,  che sarebbero andati gettati nella spazzatura, salvandoli, grazie allo spirito creativo, da un vero delitto!
Proseguire la giornata godendo di ogni minuto, di ogni colore e sfumatura, assaporando la bellezza dei luoghi con la felicità e la complicità che c'è tra amiche vere.


Riprendere il viaggio verso casa, facendo una sosta a Menton ed una a Montecarlo, godersi un'ultima crèpes con un po' di tristezza, ma con la consapevolezza che un week-end così s'ha da rifare!


P.S.: un ringraziamento particolare (e un bacio) al Principe che ci ha accompagnate e sopportate, ricoprendo (lui solo) il ruolo di membro serio della spedizione!

domenica 22 dicembre 2013

CALMA E GESSO...



Natale non è poi così vicino... Mancano ancora 3 giorni!
Son pochi, dite voi?
Ma noooo... Con un pizzico d'ingegno, anche chi è arrivato fino ad oggi senza il becco di un regalino incartato, può ancora rimediare.
Complice il lieto anniversario del mio braccio rotto, ieri mi si è accesa una lampadina: cosa c'è di più rapido, veloce e pratico se non il gesso?
E così è partita la produzione dei gessetti a go-go!
Gessi piccini, realizzati con forme carine, asciugano in un batter d'occhio e le si puo' profumare con essenze dedicate al Natale: cannella e arancio... Oppure con fragranze classiche come la lavanda, il limone, la menta!
Volete fare un regalino golosissimo??? Impregnateli con essenza di vaniglia, ma ricordatevi di avvisare che non si possono mangiare!!!

Saranno dei piccoli, deliziosi e graditi regali, presentati in colorati sacchettini di organza!
Se invece avete a disposizione altri stampi, magari a forma di cuore, da dedicare una persona speciale, per sbizzarirvi e stupire...


Carini vero? E se li assemblate a due a due... Magari incollando tra loro un nastrino di raso?

Serviranno per profumare un ambiente, un armadio, oppure l'auto!
Et voilà, anche per questo Natale, la Zukky si è salvata giusto all'ultimo minuto, dal rimanere senza un presente per amiche e parenti!
Ma dov'è finito il mio proposito formulato ad inizio anno, in cui mi riproponevo di preparare tutto per tempo, senza fretta e senza ansia?
Mahhhh.... Dev'essermi scivolato di tasca tra una corsa e l'altra! 
Ma per l'anno prossimo sarà tutta un'altra storia, vedrete!

martedì 17 dicembre 2013

ORE, MINUTI, SECONDI.

Quant'è prezioso il tempo?
Ce ne accorgiamo quando ne abbiamo troppo poco...
Poco per leggere, poco per creare, poco per scrivere.
Passano veloci le ore, ti ritrovi a sera senza quasi accorgertene, i giorni corrono rapidi, portandoti verso il Natale prima ancora che te ne renda conto.

Con la fantasia vorresti avere i mille regali che non hai preparato, vorresti essere riuscita a passare da ogni amica per lasciare un augurio, vorresti... Tante cose, ma il tempo è servito per altre priorità.
Allora approfitto di questo spazio, che ultimamente ho un po' abbandonato, per regalare almeno una dedica a tutte le belle persone che conosco, agli amici, a chi mi vuole bene:

Auguro buone feste a chi lavora molto, ma sa divertirsi anche di più.
A chi va di fretta... Ma non si arrabbia nel traffico.
A chi ogni tanto spegne il televisore per fare due chiacchiere.
A chi si fa in quattro per aiutare gli amici...
A chi sa essere felice per quello che ha.
A chi arriva in ritardo, ma non cerca scuse.
A chi ama dormire, ma si sveglia sempre con il sorriso.
A chi ha pensieri da uomo, con l'entusiasmo di un bambino...
A chi vede nero soltanto quando è buio.
A chi saluta ancora con un bacio...
A chi non deve vincere alla lotteria per sentirsi fortunato.
A chi cade, ma si rialza più forte che mai.
A chi sa che dietro ad ogni nuvola c'è sempre il sole.
A chi ama, senza aspettarsi niente in cambio.
A chi non aspetta Natale per essere migliore...

Auguri a tutti quelli che passando vorranno lasciare un pensiero per Natale, non solo dedicato a me, ma a tutte le persone che vorranno leggerlo!



domenica 1 dicembre 2013

CINQUE GIORNI NELLA CULLA DEL RINASCIMENTO

Ho ancora per casa borse e scatoloni di materiale da sistemare, ma i ricordi, le sensazioni e la magia di Florence Creativity sono ancora vivi nella mia mente e resteranno per sempre impressi nel mio cuore...
Sono talmente tante le cose che vorrei raccontarvi, i momenti più belli, le emozioni più forti... Che non so quasi da dove iniziare!
Aver avuto la fortuna di partecipare a Florence Creativity mi riempie di gioia, e di questo devo ringraziare Ni (Teddybear'shouse), che ha ideato il progetto "LINE", evento dentro all'evento, cuore pulsante della creatività.
Di queste manifestazioni sono tre le  cose che più mi piacciono: vivere la trasformazione di questi immensi spazi vuoti che man mano vengono allestiti e abbelliti dagli standisti, il rapporto diretto con il pubblico e la complicità e amicizia che si instaura fra le creative.

Tiziana, Nicola ed Elena, organizzatori della manifestazione, sono riusciti a dar vita ad una fiera della creatività bella ed entusiasmante, carica di novità e sorprese...
Assieme a Ni, che ci ha voluto al suo fianco, con Cristina, Mara, Patty e Carolina abbiamo condiviso giornate intense ed emozionanti... 
Ragazze, siete state delle splendide compagne d'avventura, simpaticissime persone e favolose creative!
E che dire degli incontri? Con il Signor Bertagna, della Bertagna Filati S.r.l.; con la simpaticissima Erica Country Heart, con tutte le altre amiche creative, alcune già conosciute, altre incontrate per la prima volta, con i nostri Angeli Custodi e con Golia, splendido nel suo abitino da Babbo Natale...
Ma l'incotro più emozionante è l'aver rivisto Dominique, amica Parigina D.O.C. che non incontravo da circa 30 anni! Le tue lacrime di gioia mi hanno commosso, riabbracciarti mi ha fatto tornare alla mente le giornate passate assieme esplorando la tua magnifica città con gli Champs Elysee illuminati per Natale...

Grazie per essere passata a trovarmi, è stato il più bel regalo che potessi ricevere!
Emozioni forti, sensazioni da favola, in una città in cui l'arte traspira ad ogni angolo... 
E ti ritrovi quasi a vivere in un sogno, arrivi a sera stanca, ma non riesci a prendere sonno perchè la mente è affollata di ricordi, di conversazioni e di sorrisi... Tanti sorrisi, di tanta gente che si è fermata ad ascoltarti... Questi momenti ti danno la carica, come nessun ricostituente potrà mai fare, per ricominciare il giorno seguente a srotolare, ancora una volta, i tuoi fili di lana, per passione, per amore della creatività, per la gioia d'inventare e di insegnare qualcosa!

Lana e filati di cotone gentilmente forniti da  SILKE.