Lettori fissi

sabato 3 maggio 2014

FERMATE QUEI PUBBLICITARI!



Scusate una domanda: ma voi le guardate le pubblicità in tv?
Sono solo io che mi sto chiedendo chi sono quei dementi che le inventano?
E li pagano pure?
Lasciamo perdere quando ci facevano vedere un piccolissimo scoiattolino che mangiando una Vigorsol salvava il bosco ibernandolo scoreggiando… Io da quel momento quei chewin-gum non li ho più comperati: metti che producano quell’effetto quando sei sul bus, o in ufficio, sarebbe imbarazzante…
Poi, nel corso degli anni mi hanno demolito il mito di Zorro, facendo parlare quel poveretto di Antonio con una gallina…
Lo fanno anche ingrassare obbligandolo ad intingere i cornetti direttamente nel pentolino della cioccolata! Che poi, mi domando, quella cioccolata è la stessa che usano per riempire le altre brioches che noi acquistiamo? Perché l’Antonio è un mito, ma magari sbavacchia un pochino…
E quando gli fanno mettere le mani dentro alla macina mentre è in funzione??? No, dico, come la mettiamo con la Legge 626 sulla sicurezza?
Poi, non so come e dove, sono riusciti anche a trovare l’unica donna che non salterebbe in braccio a George, ed invece si diverte, con una bastardaggine incredibile, a farlo aggredire dalle centinaia di donne, casualmente tutte stipate dentro a quel bar, mentre lei gli frega la tazzina di caffè!
Ma che deve fare quel pover’uomo per bersi un coffee in santa pace? Già era riuscito a scampare per miracolo ad un pianoforte a coda che gli stava cadendo in testa…
Lasciamo perdere poi quel signore di una certa età, così distinto, poverino mi fa una tenerezza… Sotto Natale lui parla addirittura col panettone!
Ma i parenti lo sanno? Un suggerimento: provate a farlo vedere da un dottore, ma uno bravo però!
Un complimento, invece, va fatto all’unica mamma che non si scompone quando il figlio gli recapita a casa un’orda di amichetti per la merenda… mi picerebbe sapere che razza di freezer hanno in quella famiglia per tenerci almeno trenta scatole di rotolini surgelati!
Meno male, che ogni tanto ci salviamo con pubblicità degne di premio Oscar: Per esempio quella degli orologi… Dove tutto il mondo gira magicamente nei sofisticati ingranaggi: Impareggiabile grafica e magnifica musica!
Un plauso anche alla semplicità e alla coerenza con la realtà e il mondo del “fatto a mano” esaltata dalle immagini del nuovo push-up senza ferretto di una nota marca… Mi è piaciuta così tanto che me ne sono regalato uno!
Portiamo pazienza, e speriamo che ‘sti pubblicitari rinsaviscano, proponendoci persone normali, mamme che s’incazzano, bambini più bruttini o con i denti storti, mariti meno strafighi e con un filo di pancetta e calvizie…
Casalighe che vanno a far la spesa con le scarpe da ginnastica e i capelli arruffati, case meno ordinate, pavimenti senza la cera, cani meticci e arrosti un po’ bruciati.
Perché questa è la vita reale, questi siamo noi, persone vere, normali, che mentre ingurgitiamo una bustina di antiacido perché in ufficio ci fanno venire la gastrite, non dobbiamo immaginare che ci scenda per la gola un’intera squadra di pompieri bianchi come il lattice!
Ecco, mi sono sfogata, ora torno nel mio piccolo mondo creativo, mangiando una brioches al cioccolato e gustandomi un caffè senza George, meditando se sia meglio fondere un chilo di cera sul gas o ficcarlo direttamente nel microonde sperando di non scatenare una reazione chimica... Che cosa stò per combinare? Beh... questo lo scoprirete sicuramente nel prossimo post! 
Cera in grani (immagine presa dal web)