Lettori fissi

giovedì 21 agosto 2014

AZZURRO, COME UN CIELO D'ESTATE.



Uno sguardo, ed è subito brivido, amore a prima vista, voglia di contatto...
Quell'azzurro intenso che richiama giornate estive, voglia di vestiti corti, sandali e gelato.
Mi avvicino piano, quasi in punta di piedi, con la paura di allungare la mano e veder sparire quella meraviglia quasi si trattasse di un miraggio...

E invece la prendo, è reale e so che fra poco diventerà mia, una matassa di materia flessibile da plasmare e trasformare!
Ammiro il lavoro mentre sale, giro dopo giro sorrido pensando ai particolari, nulla è lasciato al caso, tutto dev'essere perfetto.
Mi diverto creando mentalmente gli abbinamenti, so già come sarà una volta terminata e un sorriso nasce sulle mie labbra...
Come Alice nel suo Paese meraviglioso, mi stupisco e m'incanto, provo e assaggio fino a trovare le combinazioni e le risposte alle mie domande.
Perchè il gioco è proprio questo: trovare accostamenti e colori, forme e dimensioni, materiali e accessori, senza stancarsi, rincorrendo il sogno...

Finchè, alzando gli occhi, ti accorgi che il sogno è diventato realtà, come un cielo azzurro in una tersa giornata d'agosto!


Filato, chiusura, fondo e manici in pelle di "Infilando" - Bergamo
Cotone per fodera interna Urban Cowgirl/Urban  Chicks di "Savoir Faire" - Bergamo

mercoledì 6 agosto 2014

CARO BLOG, TI SCRIVO...

Caro blog, non ti ho dimenticato, ho preso solo una piccola pausa dalle parole, dalle persone e dalle cose.

Può sembrare impossibile che una Zucca perda le parole per strada? No...
E' quasi incredibile che una Zucca Incantata non trovi la fantasia per dar vita a qualche nuova creazione? 
No...
E' inconcepibile che la Zucca più caciarona e matta del web si isoli? No...

A volte è la vita che te lo impone, a volte il cuore... A volte perchè si sente l'impellenza di prendere le distanze per riossigenarsi, per riposare, per riflettere, per amare.

Amare prima di tutto se stesse, perchè troppo spesso ce lo dimentichiamo.

Amare chi resta sempre al nostro fianco, anche nei momenti più difficili.

Amare questo mondo, nonostante tutto.

E poi, un giorno, svegliarsi ritrovando la voglia di riprendere in mano il filo lasciato; tornare a fotografare, ritrovare alcune parole per esprimere ciò che è troppo difficile raccontare, lasciando all'immaginazione e alla sensibilità di chi vorrà leggere tra le righe le motivazioni e i sentimenti.

Un post che serve solo per sussurrare al mondo: "Ciao, sono tornata..."


Riutilizzo di vecchi bicchieri, in cui si può fondere della cera per formare candele; impreziosendole con del lino su cui si è stampato utilizzando inchiostro StazOne Brown e aggiungendo gessetti creati con stampi in silicone impreziositi da nastrini in organza ed imbevuti di essenze che, al calore della candela accesa, sprigioneranno nella stanza il loro delicato profumo.