Lettori fissi

venerdì 10 giugno 2016

MI SONO INNAMORATA DI TE...

"Mi sono innamorata di teeee... Perchè non avevo niente da fare..."
Beh, veramente di cose da fare ne ho fin troppe, poi non mi chiamo Luigi Tenco e se mi metto a cantare vi faccio venire i capelli bianchi ed infine si, mi sono innamorata del pizzo!
Niente, quando mi viene la fissa... Comprerei pizzo a quintali, come se non ci fosse un domani, lo metterei dappertutto, anche nell'insalata, potrei infiocchettare anche il cane con du' giri di pizzo macramè e legare il cespuglio di lavanda con dello chantilly...
Insomma, se qualcuno non mi ferma sono rovinata!

Poi alle volte le idee nascono proprio per caso, sono la conseguenza di una serie di considerazioni che si inanellano una dietro l'altra e sfociano in un'esigenza...

Del tipo: sei in bagno, sotto la doccia e inizi a pensare che se questa estate vado lì, a fare quella cosa là... (e intanto ti metti lo shampoo) Mi servono le mani libere (e ti metti il balsamo sennò oltre ai capelli ti si increspano anche le idee) esseppoi cerco la borsa che è troppo grande, tenerla appresso mi da fastidio, dove la metto?

Ci avete capito qualcosa? No? 
Ehhh... Capire la Zukky non è da tutti! Non ci riuscirebbe nemmeno un bravo psicologo, per cui consolatevi.
Ad ogni modo il nocciolo del discorso (traduzione per i comuni mortali non soggetti a deviazioni mentali creative) era: Se dovessi partecipare ad una manifestazione/mercatino/esposizione, ho bisogno di avere soldi e spiccioli a portata di mano per non essere costretta ogni volta a ravanare sotto al tavolo o dentro una cassettina che non posso portare con me, visto poi che non è chic infilare e togliere i soldini dal reggiseno e considerato che son piatta come un'asse da stiro per cui mi scivolerebbe tutto in fondo ai piedi: ho assolutamente bisogno di una piccola borsettina, da tenere a tracolla, dotata magari di un taschino separatore interno e, già che ci siamo, che sia anche carinaaaaa... Ma proprio tanto carinaaaaaa... Una robina fatta con tutti i carismi zucchettosi del caso!

E fu così che in una sera buia e tempestosa,  la Zukky mise mano al suo portfolio di pizzi pregiati, tirò fuori preziosi bottoni acquistati a Parigi, applicò charms e fiocchetti, diede fondo a tutta la sua pluriennale esperienza di sarta (UAHAUAHAHAH, scusate, mi è venuto un convulso pensando all'Associazione Sarte del Mondo che, in questo momento, sta diffondendo la mia foto segnaletica per bandirmi da ogni tipologia di Albo Sarte, Cucitrici ed Affini) e creò.
Creò la sua unica, splendida, personalizzatissima, adorata mini-tote-chic-bag!
Mi domando come ho potuto vivere senza di lei per tutto questo tempo...

Ed ora, non vedo l'ora di indossarla, usarla e sfoggiarla!


 Ci vediamo al prossimo pizz... Aeeemmm... Al prosimo post!

domenica 15 maggio 2016

COME UNA VOLTA

E' un periodo strano questo... La voglia di creare è tanta, il tempo sempre troppo poco.
Ma nel cuore arieggia lieve una voglia di antico, di trine e merletti, di stampe vintages...


Ho del lino, così prezioso con la sua trama grezza, lo accarezzo gustando la sensazione profonda di toccare con mano un tessuto che apparteneva al passato.
Gli accosto i miei pizzi, cerco delle stampe che parlino di tanto tempo fa quando, sotto alle gonne lunghe, si portavano sottane di lino ornate con le passamanerie più pregiate.
Quando le donne davano molta importanza ai loro abiti, agli accessori, a tutto ciò che le circondava.
Quando l'amore per il bello raggiungeva livelli altissimi...


Per questo voglio creare qualcosa che mi riporti indietro nel tempo, che sia fatto con cura e  precisione, che mi parli di Parigi e che racchiuda lo charme che si respira nella meravigliosa Ville Lumière!


Ed è pensando alla mia amata Parigi, conosciuta quando avevo solo 16 anni, che nascono delle piccole bustine... Tanto preziose e tanto utili...


Ornate di pizzi, impreziosite da charms.


A volte diventano più grandi, chiuse con un etereo nastro d'organza, per contenere i nostri oggetti più cari, in un abbraccio delicatissimo...


O si trasformano in piccoli, gonfi e morbidi portachiavi, perchè la nostra casa è il nostro piccolo regno e le chiavi del nostro "castello" sono davvero preziose!


Ora sono davvero felice perchè ho creato con il cuore, utilizzando materiali unici, che uniti si sono valorizzati a vicenda, dando vita a qualcosa di affascinante.
Qualcosa che ha il sapore di un tempo e che durerà nel tempo, parlando del "fatto a mano", racchiudendo la preziosità del "pezzo unico", con un piccolo tocco retrò e bohémien che proprio non guasta!