Lettori fissi

giovedì 30 luglio 2009

RICETTINE ESTIVE.

Devo assolutamente ringraziarvi tutte, dalla prima all'ultima, pensavo di regalarvi una piccola emozione descrivendo la mia casetta nel bosco, ed invece me ne avete regalate molte voi di emozioni scrivendomi tutti quei commenti e quelle bellissime parole... Mi avete fatta emozionare!
Grazie, grazie veramente di cuore...
E quando io mi emoziono... o creo, o cucino! Vi assicuro che sto' anche creando, ma per il momento voglio regalarvi qualche ricettina estiva...Signore, il pranzo è servito, buon appetito!

Lasagnette al pesto e zucchine:

Pasta fresca per lasagne, qualche zucchina (almeno 3 belle grosse), pesto, grana grattuggiato, besciamella.

Tagliate le zucchine a strisce sottili, salatele (poco) e fategli perdere l'acqua, dopodichè scolatele e asciugatele bene. Grigliatele da entrambi i lati e mettetele da parte a raffreddare.
Preparate la besciamella, una volta pronta aggiungete alcuni cucchiai di pesto (tenetene un po' da parte per la parte finale) e mescolate.
Ora siete pronte per assemblare le lasagnette: dovete procedere come per le lasagne tradizionali, alternando alla pasta la besciamella al pesto, uno strato di zucchine, la besciamella e un po' di formaggio grattuggiato. Continuate finchè non avrete finito gli ingredienti, per ultimo mettete un rettangolo di pasta, uno strato di pesto (quello tenuto da parte senza besciamella) e un pochino di grana. Infornate a 180° per circa 20 minuti.



Pomodori perini al forno:Pomodori perini non troppo maturi, un bel mazzo di basilico fresco, un ciuffetto di prezzemolo, pane grattuggiato, olio d'oliva, aglio e formaggio grana.

Scottate i pomodorini in acqua salata bollente solo per pochi minuti, toglieteli e sbucciateli. Tagliateli a metà per il senso della lunghezza; preparate un battuto sottile con il basilico, il prezzemolo, l'aglio un paio di cucchiai di pane grattuggiato ed un filo d'olio d'oliva.
Appoggiate una bella cucchiaiata di questo battuto su ogni pomodoro, disponeteli in una teglia, irrorateli con l'olio d'oliva e cospargeteli con il formaggio. Ora infornateli a 180° per circa 25 minuti.




Code di mazzancolle al forno:

Calcolate almeno 4-6 code di mazzancolle a testa, un rotolo di sfoglia, sale e pepe, martini bianco, un uovo.

Togliete alle mazzancolle il loro guscio, ma lasciate il codino; ripulite benissimo dal filo intestinale, poi mettetele ad insaporire in una ciotola con sale, pepe e del martini bianco.
Tagliate la sfoglia a strisce larghe circa un centimetro, scolate le mazzancolle dal sughetto e avvolgetele con la sfoglia, come se fossero dei piccoli croissant.
Appoggiateli su una teglia ricoperta con carta forno, spennellate con l'uovo sbattuto ed infornate a 180° finchè la sfoglia sarà gonfia e dorata.
Sono da servire ancora caldi magari accompagnati da un "finto pesto" fatto con foglie di rucola, pinoli, grana e olio d'oliva!



lunedì 13 luglio 2009

VOGLIO RACCONTARVI UNA STORIA....

Tanti anni fa, un papa' amante della natura, acquistò una piccola stalla costruita proprio in cima ad una montagnola verde, non c'era null'altro intorno se non pochi alberi... Con tanta pazienza e bravura, nel corso degli anni, l'ha sistemata con le sue mani, ha piantato pini e alberi da frutto, costruito scale di pietra e camini, fatto sbocciare fiori dove non si sarebbe potuto credere possibile...
Pian-piano la piccola casa prendeva forma e, pur rimanendo fedele al suo nascere rustico, acquisiva un fascino particolare.
Tutt'oggi la si può raggiungere solo a piedi, percorrendo una vecchia mulattiera fatta di vetuste pietre tra le quali fanno capolino dei teneri fiorellini colorati.
Proprio dietro alla casetta e lungo il perimetro sinistro, si dipana un lungo nastro di bosco fitto, dentro il quale gorgoglia una piccola sorgente d'acqua freddissima.
Tutto è avvolto dal silenzio e dai rumori della natura: foglie accarezzate dal vento... uccellini che cantano... scoiattoli che saltano da un ramo all'altro sgranocchiando noci e nocciole, lasciando cadere a terra piccoli pezzi di gusci.
Sulle grosse pietre che formano il camino esterno sonnecchiano scaldandosi al sole le lucertole; e se si guarda bene sotto ai superbi ciuffi di felci, si può fare merenda con le fragoline di bosco...
L'interno ha un sapore "vecchio", ma accogliente con le sue antiche travi scricchiolanti, un'anziana credenzina con le stoviglie, il grande tavolo di legno che nasconde un po' il caminetto con la sua mensola ingombra di vecchi arnesi arrugginiti, la piccola cucina e la scala di legno che sale ai piani superiori...
Di sopra si trova un minuscolo bagno che sembra adatto solo a dei topini, con la porta rivestita da una tenda bianca traforata a mano da qualche bisnonna lontana, poi subito a destra la camera di mamma e papà con un grande letto di legno fatto a mano dall'abile padrone di casa, come anche il letto a castello nella cameretta attigua... All'esterno di queste due camere c'è un balcone in legno da cui si gode di una bella vista sui prati e sui monti vicini.
Poi la scala riprende a salire ed ecco... siamo arrivati nel posto più "magico"... la mansarda; salendo le scale ci si imbatte in un pannello di legno dipinto con una bianca papera ed i suoi anatroccoli; addossato ad una ruvida parete c'è un grande lettone matrimoniale, sul lato opposto altri due lettini, sono addobbati con lunghe zanzariere bianche che li avvolgono in una nube eterea... Le grosse travi sono un po' basse, tanto che chi è alto puo' rischiare di batterci la testa!
Danno luce quattro finestre bassissime, con le tendine candide che raccontano di tempi lontani, ci si deve accucciare per guardare all'esterno e ci si ritrova col naso a livello dell'alta noce che fa da soldatino davanti alla casa.
Un vecchio baule di legno scuro si impone tra due delle quattro finestre, la sua vecchia essenza è rischiarata da un lungo centrino sul quale riposa una cupoletta di vetro antica che racchiude una piccola Maria Bambina adagiata nella sua culla...
Le grosse travi sono adornate con ogni sorta di ricordo o lavoretto "fai da te": piccoli mazzolini di fiori in pasta di mais, spighe, angioletti, papere e persino una streghina che cavalca la sua scopa!
Le calde notti d'estate, quando piove, si puo' godere nel sentire le fresche gocce che battono ritmando sul tetto... Si sente l'odore di erba bagnata e di terra umida... E' molto rilassante starsene sotto le coperte con la consapevolezza di essere protetti da queste robuste mura.
Questo luogo magico è impregnato di sudore e fatica, ma anche di tanto amore e gioia lasciati tra le mura mentre la si modificava e costruiva, si avvertono le calde risate di estati passate, di giochi e di scherzi, voci di amici e di occasionali passanti che da sempre vengono accolti con entusiasmo, al punto che quell'uomo fantastico che l'ha voluta con tutto se stesso, volle chiamare quest'eremo felice "LA CA' DE TOCC" che nel dialetto locale vuol dire "la casa di tutti".

Ecco, questa è la mia "tana nel bosco" e l'uomo saggio è il mio papà che assieme a mia mamma ha lavorato tanto per renderla così: semplicemente bella sotto ogni punto di vista! Ieri l'ho ripulita dai piccoli ospiti che ci hanno soggiornato per tutto l'inverno e dalle ragnatele, i vetri risplendono e le travi hanno riacquistato il loro turgore con una bella passata di cera...
Spero tanto di non avervi annoiato, ma io adoro questo posto dove ho passato tutte le estati della mia infanzia, e dove ogni anno invito gli amici più cari perchè possano godere anche loro di questa magia infinita! Perciò ho voluto condividerlo anche con voi che mi seguite da ogni capo d'Italia, vi ho ospitato virtualmente con la speranza di essere stata capace di farvi provare anche solo una piccola emozione. Un abbraccio a tutte!

sabato 11 luglio 2009

COLLEZIONE ESTATE 2009...

Voilà, come promesso vado a pubblicare qualche foto degli ultimi lavori fatti al mare... Non molti per la verità, ma si sa che se si trova una bella banda di amiche chiacchierone la lingua va.... va.... e il tempo passa! Ma si, dai, ci vuole anche questo ogni tanto... VERO???
E poi, ora che sono tornata a casa, ricomincio a creare, anche perchè il mese prossimo esporrò i miei lavori in una piccola fiera dell'artigianato! (Mi vergogno sempre a fare 'ste cose....)
Va be', vada come vada! Però ditemi almeno voi in anticipo se farò una brutta o bella figura... Siate pure impietose eh... E alloraaaa.... 3-2-1-via ai commentiiiiiii!


giovedì 9 luglio 2009

CU-CU! SONO TORNATA.....

Heilà, ma quanti commenti mi avete lasciato al mio post di saluto per le vacanze... Ma allora vi sono mancata davvero!!! Che carine siete.... ora mi commuovo.... Glob!
Sono stata in Puglia a Torre S. Giovanni, sullo Ionio... che mare.... che relax.... vorrei poter dire anche: che sole.... ma purtroppo quest'anno il tempo è stato un po' birichino; ma non mi lamento, in vacanza va tutto bene, l'importante è riposarsi e stare con chi vuoi bene! (Però le mie foto non ve le mostro visto che sono tornata ancora palliduccia, ah ah ah!)
E sapete chi ho avuto la fortuna d'incontrare???? La fantastica Cinzia del blog "La bottega dei sogni"! Che bello, lei è proprio un vulcano, simpaticissima! E anche suo marito e il suo ultimo pulcino! E' fantastico vedersi "dal vivo" dopo tanto tempo che ci si scrive e ci si conosce, trovarsi di persona è tutta un'altra cosa...
Come promesso ho lavoricchiato un pochino anche in vacanza, non molto per la verità, perchè la compagnia era troppo bella per isolarmi con pinze e materiale... ehhhh , quando c'è la possibilità divento una gran chiacchierona! Le foto dei nuovi gioielli ve le mostrerò sul prossimo post perchè non ho avuto ancora il tempo di "sistemarle" per bene col nuovo programmino, perciò per ora accontentatevi di vedere la "mia" spiaggia su cui ho passeggiato per 15 giorni.... Oddio che nostalgia! Un bacio a tutte e... a presto!