FLORARTE 2011

Florarte, pourquoi-pas? Mi dissi memore della bella esperienza dello scorso anno in cui, proprio per quell'occasione, conobbi la simpaticissima Tatti, la supersonica Ni che espone le sue incomparabili meraviglie e la famigerata Verdesalvia...
Per cui, appena appiccicato il nuovo calendario del 2011 sul muro della cucina, mi affrettai ad incidere (quasi a fuoco e a caratteri cubitali) l'evento sul rettangolino bianco posto a lato del 23 Aprile!
Fase n°2, strappare abilmente e per sfinimento al Principe la promessa di accompagnarmi col supersonico macchinone nuovo, perchè è tutto un'altro viaggiare rispetto alla mia piccola, leggerissima, vecchiotta citroen... Anche se ultimamente , causa fiere, un po' di chilometrini glieli ho fatti fare!
Fase n°3, preparare qualcosa di almeno apparentemente degno da portare a quella Maga di Ni... Mica facile, sapete? Con tutte le cose belle che sa fare... Pero' non son sicura che sappia ricamare! Percio' le ho preparato un panciuto portachiavi col suo nome, anticato a dovere e cotto nel forno (subito dopo l'ultima infornata di biscotti... oddio, avrà trattenuto il profumo di vaniglia? E va' beh... al massimo le darà un paio di leccatine!) pero' in fase di lavorazione è sorto un problemino: io l'avevo immaginato appeso alle chiavi della sua nuova Smart... Ma mi sa che il mio portachiavi è venuto più grande dell'auto! Ahahahah... Niiiii, tesoraaaa... Al massimo lo userai come cuscino per i lunghi viaggi!
E per gli incontri programmati o fortuiti? Oh, beh, mi conoscete... Sfodero il mio asso nella manica, il mio Jolly, il mio... E va là che avete già capito tutto... Pacchettini di biscottini a forma di coniglio per tutti! Les jeux sont fait...
Ma che ci posso fare? Sarà la location della Villa... Saranno i bei giardini... Saranno gli effluvi di petali di rose e lavanda... Ma a me 'sto magnifico evento mi teletrasporta in Francia!
E allora, pronti via! Si parte alla volta di Modena, l'autostrada corre velocissima sotto i pneumatici della nera carrozza, un paio di messaggini a Tatti e a Gloria e, in men che non si dica, ci ritroviamo tutte a Villa Cavazza rischiando la vita per gli abbracci stritolanti di Ni, che finchè non ci vede cianotiche non ci molla...
Tutto bello? Nooooo... Tutto stupendo? Di più... Tutto incantevole? Macchè...
Direi tutto assolutamente "Magico": incominciando dal maestoso viale dell'entrata, dai giardini, dalla villa con le sue splendide sale, l'imponente scalone di marmo che chissà quante dame ha visto scendere immerse nelle crinoline dei loro abiti...
E gli stands degli espositori? Non ci sono parole per descrivervi tutte le meraviglie esposte! Gnomi, fate e folletti... Cuori e profumatissimi saponi... fiori e abiti retro'... mieli e cioccolati... vecchi coppi e lanterne... paperotte e conigli... pasticcini feltrosi e torte di lana... orsacchiotti tenerissimi e miniature incantevoli... (indovinate di chi era l'allestimento più bello???)
No, non posso davvero riuscire a trasmettervi le emozioni suscitate da tutti questi oggetti realizzati da mani sapienti, ma posso darvi un suggerimento: segnatevi già la data per il prossimo anno ed organizzate una gita a Modena, perchè in pochissime altre occasioni potrete calarvi in un contesto che vi farà tenere la bocca aperta per tutto il giorno!

E dopo che un super panino alla mortadella D.O.P. ci ha ricordato d'essere ancora in Italia, quasi sul fil-rouge della giornata, abbiamo conosciuto la dolcissima Mo' che ricama come una fata e canta come un angelo!
Poteva finir meglio la giornata? Ma direi proprio di no, anche perchè io me ne sono tornata a casa gongolando (come qualcuna ci ha insegnato a fare ... vero Tatti?) col super premio vinto al Candy indetto da NI... "guarda come gongoloooo... guarda come gongolo... Graaaazieeee Ni!"